Qualche anno fa mi è stato consigliato questo libro da una Consulente di Direzione; non ne sentivo un gran bisogno, la mia azienda era in continua crescita e stava producendo utili ogni mese. Al momento quindi non lo considerai importante e lasciai perdere.
Passarono due anni ed il mercato del credito immobiliare, in cui ci eravamo specializzati, iniziò a crollare. Il gruppo di cui ero socio entrò in una lenta agonia che lo portò, non molto tempo dopo, a scomparire.
In quel periodo, più aperto a nuove idee, lessi un articolo il cui tema principale era la strategia Oceano Blu, e questa volta decisi di comprare il libro.
Ho letto il libro rapidamente, e i primi capitoli più e più volte, non perché fossero complessi ma perché così semplici da farmi pensare “Come ho fatto a non arrivarci da solo?”.
Oggi sono certo che ogni azienda o progetto debba essere un “oceano blu”. Tutto il resto non ha senso, troppa fatica, troppa competizione, troppa concorrenza che si tramuta spesso in poco o nessun utile.
È passato tanto tempo, e ancora oggi ogni scelta che faccio e ogni consulenza che erogo sono basate su questo principio.
Ma in cosa consiste?
Nel libro c’è la contrapposizione tra gli oceani rossi, divenuti a così a causa delle guerre tra le aziende che entrano in competizione tra loro, spendendo cifre enormi in marketing per sopravvivere, e l’oceano blu, dove si è praticamente da soli a nuotare.
Tutto il tema del libro suggerisce decine di strade per specializzarsi a tal punto da essere inimitabile e poter così prosperare in un nuovo oceano da soli: chiarissimo è l’esempio del “Cirque du Soleil”, l’unico al mondo a non avere animali ed a mettere in scena un vero e proprio spettacolo con una trama.
E mentre tutti i circhi del mondo lottano tra di loro per prendere quel poco mercato rimasto, il Cirque du Soleil ha cambiato forma diventando qualcosa di assolutamente diverso, unico così da non entrare più in competizione con nessuno.
Che tu abbia un ristorante, un centro estetico, o un’azienda di qualsiasi genere, per emergere ti devi differenziare e specializzare. Non serve lottare contro la concorrenza ma crearsi un oceano dove la concorrenza non esiste e dove diventerebbe difficile seguirti.
Per saperne di più leggi il libro, te lo consiglio davvero…
Paolo Gorla
Leave A Comment